Ricordo

Nato a Napoli il 1° agosto 1945, Antonio Mea entrò in Polizia nel 1963. L’ultima sua sede fu la Questura di Roma. Brigadiere di Pubblica sicurezza, fu vittima nell’assalto di piazza Nicosia delle Brigate rosse, il 3 maggio 1979. Fu insignito con la Medaglia d’Argento al Valor Militare “alla memoria” e gli venne concessa l’onorificenza di vittima del terrorismo per gli “alti valori morali espressi nell’attività prestata presso l’Amministrazione di appartenenza nell’evento occorso in Roma il 3 maggio 1979, quando rimase ucciso in un sanguinoso attentato ad opera delle Brigate rosse”.