Archivi del mese: luglio 2017

Solidarietà

Nel quarto anniversario dal rapimento di Padre Paolo Dall’Oglio in Siria l’associazione rinnova ai suoi  confratelli ed ai suoi familiari la sua vicinanza e la sua solidarietà, con l’auspicio di una felice conclusione del dramma.

 

Cordoglio

Ad un anno dal vile attentato che insanguinò le strade  di Nizza, l’associazione parteciperà oggi a tutte le celebrazioni nel doloroso ricordo di quanti vi persero la vita o vi rimasero feriti a causa di tanta inaccettabile violenza. Con questi sentimenti, rivolgo un pensiero particolarmente affettuoso a tutti coloro che furono coinvolti nella tragedia ed alle loro famiglie, alle Forze dell’Ordine ed alle Forze Armate.

La sicurezza deve essere un tema prioritario, ma lontano dalle polemiche sterili o strumentali, a tutela della convivenza pacifica nella libertà.

 

La Targa per la Pace

 “La Targa per la Pace è nata in seno all’Associazione Internazionale Regina Elena Onlus per ringraziare ed onorare donne, uomini ed istituzioni che operano concretamente per la costruzione di una pace duratura nel mondo.”

E’ iniziato così il discorso del Presidente Nazionale dell’Associazione Internazionale Regina Elena Onlus, Gr. Uff. Ilario Bortolan all’Ambasciata della Colombia a Roma, il 12 luglio 2017, durante la consegna della prestigiosa Targa al Presidente Colombiano Juan Manuel Santos Calderòn, già insignito del Nobel per la Pace nel 2016.

Discorso Pres. Bortolan

A ricevere la Targa per la Pace, già conferita 36 volte dal Sodalizio in occasione di cerimonie pubbliche a personalità, organizzazioni ed amministrazioni civili, militari e religiose, è stato l’Ambasciatore della Colombia in Italia S.E. Juan Mesa Zuleta, che ha accolto il Presidente Bortolan, alla presenza del Ministro Consigliere Addetto alla Cultura per l’Ambasciata Colombiana, la Dr. Carla Tarditi. Il Presidente Bortolan ha quindi avuto parole di stima e particolare elogio per l’opera del Presidente Juan Manuel Santos, attualmente al suo secondo mandato (7 agosto 2014 – 6 agosto 2018), che ha realizzato l’inizio della pacificazione nazionale con la firma degli accordi di pace, siglati il 24 novembre 2016 con le FARC, con cui il Paese spera di aver chiuso il principale capitolo del conflitto armato interno che durava da oltre 50 anni.

Come ha dimostrato il Presidente della Colombia, la costruzione della pace esige la costante tessitura di contatti diplomatici, di scambi economici e tecnologici, di incontri culturali, di accordi su progetti comuni, così come l’assunzione di impegni condivisi, militari e non militari, per arginare le minacce di tipo bellico e sradicare le ricorrenti tentazioni terroristiche.

Affinché tali sforzi possano produrre effetti duraturi, è necessario che si appoggino su valori radicati nell’amore per la vita. Solo motivazioni di carattere etico, cioè la consapevolezza di appartenere all’umanità in quanto tale, possono aprire l’animo alla conoscenza del vero bene. Ogni problema è anche spirituale e morale e in questa direzione va posto, trattato e gradualmente risolto. Per questo crediamo che occorra proteggere l’orizzonte dell’umanità e mostrare come la fiducia nelle istituzioni nazionali ed internazionali sia necessaria per uscire dalla logica chiusa delle singole Nazioni.

In questo contesto, dal più alto rifugio montano europeo, la Capanna Regina Margherita, il nostro Presidente Internazionale, S.A.R. il Principe Sergio di Jugoslavia ha lanciato un appello ai Capi di Stato del mondo intero, ricordato su questa targa che siamo lieti di conferire, con la volontà di trasformarci sempre maggiormente in operatori di pace, umili e decisi servitori della giustizia.

 Le motivazioni del conferimento di questa importante Targa per la Pace dunque sono state espresse dal Presidente Bortolan con convinzione profonda, e accolte con commozione da tutti i presenti.

Oggi sono particolarmente commosso di consegnare a S.E. l’Ambasciatore di Colombia in Italia questa Targa per la Pace conferita ad un Capo di Stato che non si è limitato ad importanti dichiarazioni, ma che ha realizzato concretamente le prime fasi necessarie ad una pace che il suo popolo aspettava da decenni dopo il fallimento degli accordi del 1984. L’unico paese sudamericano ad affacciarsi su due oceani, l’Oceano Atlantico ed il Pacifico, importante Stato ricco di storia, dopo tanti anni e troppi morti, ha eletto nel 2010 Juan Manuel Santos, che, a partire dal 2012, ha iniziato con fede e speranza un processo di pace che si concretizza sempre maggiormente”.

Alla commovente e solenne cerimonia era presente la Dr. Emanuela Serra, dirigente della Delegazione Nazionale per i Rapporti Istituzionali e Comunicazione dell’Associazione Internazionale Regina Elena Onlus diretta dal Cav. Biagio Liotti.

Consegna Targa per la Pace alla Colombia