Archivi del mese: marzo 2021

Settimana Santa

La nostra partecipazione al disegno di salvezza non ci conduce fuori dal mondo, ma deve misurarsi con la realtà che ci circonda, con la concreta realtà di tutti intorno a noi. Oggi, in particolare, è nel servire i malati, i sofferenti, gli isolati.

Il servizio chiede di misurarci con gli eventi e sulle responsabilità che ci attendono. La storia ed il modo di vivere sono cambiati da un momento all’altro. I segni premonitori non hanno scalfito la fiducia nelle nostre possibilità: né l’11 settembre 2001 ed il terrorismo che di lì in poi ha insanguinato il mondo, né la crisi finanziaria del 2008 con le devastanti conseguenze economiche che perdurano. Ma ora il nemico ci aggredisce senza farsi vedere, svelando la fragilità della condizione umana. L’umanità si è accorta dei suoi limiti di fronte a un virus che non riesce a debellare e persino a conoscere. Nelle nostre leggi è stato dichiarato il diritto alla salute, ma non riusciamo a garantirlo di fronte ad un virus. Più umilmente, avremmo dovuto garantire la cura della salute. In pochi mesi il mondo è diventato diverso, per il futuro sta a noi dire come. L’auspicio è che assomigli a quello che si prende cura di chi soffre e con responsabilità fa rinunce per non nuocere al prossimo. Questa sì che sarebbe una risurrezione! Ce lo auguriamo a vicenda in questa Settimana Santa!

Vicoforte

Dopo la anticipazioni sul probabile prolungamento dei divieti di spostamento, l’associazione è costretta a rimandare il suo pellegrinaggio annuale al Santuario di Vicoforte e la Giornata di Carità in provincia di Cuneo, previsti per il lunedì dell’Angelo, in occasione dell’84° anniversario delle consegna alla Regina Elena della “Rosa d’oro della Cristianità”, concessa da Papa Pio XI. Gli aiuti destinati alla Giornata di Carità saranno devoluti agli anziani assistiti.

Auguri di Santa Pasqua

La signoria di Dio sul mondo si manifesta nella condivisione e nel servizio. Il volto di Cristo è anche, da un anno, quello stravolto dei nostri malati in cerca di respiro e quello segnato dalla fatica di medici, infermieri, personale ausiliario, volontari, forze armate e dell’ordine, militari in missioni internazionali.

La nostra Pasqua sia vissuta come partecipazione al dolore del mondo, come contributo, nelle rinunce che ci sono chieste, al farsi carico di coloro che soffrono nella pandemia, nelle guerre, negli atti di terrorismo, nelle violazioni della vita e della dignità umana.

Buona Pasqua!

Luigi 9, non Luigi IX ?

Molti romanzi distopici contengono un passaggio in cui le vestigia del vecchio mondo vengono mostrate distrutte: nel 1984 di Orwell la calligrafia è scomparsa, in Fahrenheit 451 di Ray Bradbury si lamenta la scomparsa dei bottoni per far posto alle chiusure-lampo, in 1984&1985 di Anthony Burgess si denuncia per la distruzione del sistema monetario tradizionale inglese, nel febbraio 1971. Tutti questi episodi hanno una medesima sottotraccia: separare gli individui dalle vestigia del loro passato, come il quadrante a 12 ore dell’orologio (in 1984), sostituito da uno a 24 ore e con una sola lancetta. Il museo Carnavalet di Parigi ha deciso di tradurre in cifre arabe i numerali dinastici dei sovrani francesi, da sempre indicati in numeri romani: abolire una traccia del passato invece d’insegnarla. Già il Louvre aveva abolito la numerazione romana per i secoli.

 

Musei

Il museo non è soltanto un luogo in cui conservare la memoria, ma anche un centro in cui fare attività culturale, ricerca e formazione. È davvero necessario un nuovo rinascimento della cultura, al quale i musei devono partecipare intensamente. I 160 anni della proclamazione del Regno d’Italia coincidono con i 700 anni dalla morte di Dante. Non a caso, nel 1865, dopo appena quattro anni dall’Unità d’Italia, il primo grande momento di celebrazione fu l’anniversario della nascita di Dante. La comunità nazionale si riunì attorno alla grande figura del Sommo Poeta, come faremo quest’anno, perché il ruolo della cultura è fondamentale per la rinascita che ci attende.

GMG

La prima Giornata mondiale della Gioventù si celebrò 35 anni fa, il 23 marzo 1986 in Vaticano. L’annuncio dell’istituzione della GMG è avvenuto il 20 dicembre 1985 nel corso dell’allocuzione di S. Giovanni Paolo II al Collegio dei Cardinali ed alla Curia Romana.

 

Bruxelles

L’associazione ha ricordato gli attentati terroristici islamici che nel 2016 sconvolsero la capitale belga e che causarono 32 vittime. Un minuto di silenzio è stato osservato dopo la lettura dei nomi delle 16 persone rimaste uccise all’aeroporto, quando alle 7.58 esplose la prima bomba. Alle 9.11, è stato osservato un altro minuto di silenzio alla stazione della metropolitana Maelbeek, il secondo luogo dell’esplosione. Anche qui perirono 16 persone. Gli attentati, rivendicati dall’Isis, furono compiuti quattro giorni dopo la grande operazione anti-terrorismo in cui era stato arrestato Salah Abdeslam, il jihadista autore degli attentati terroristici islamici di Parigi del 13 novembre 2015.

S.Giuseppe

Giovanni XXIII ha dedicato il 19 marzo alla commemorazione di San Giuseppe. Nella Cappella Sistina si può ammirare un’immagine di San Giuseppe densa di significato. È dipinto vicino alla Vergine, con la croce, a indicare che è stato il padre putativo di Gesù. Il volto, però, è nascosto, così come nascosta e silenziosa fu per trent’anni la sua vita insieme al Figlio di Dio.

228^ Giornata Azzurra a Bruxelles

La mostra “Roger Raveel: una retrospettiva”, visitata ieri da S.M. il Re Filippo I, è stata aperta oggi presso il Musée des Beaux-Arts nell’anno centenario della nascita dell’artista. Per l’evento, l’associazione ha organizzato la sua 228^ Giornata Azzurra. Nell’ambito della retrospettiva a Bozar, sono previste varie attività per celebrare l’anniversario. Il museo organizzerà “percorsi di scoperta” per le scuole, una conferenza ed una tavola rotonda tra tre scrittori ispirati all’artista.

Roger Raveel, nato il 15 luglio 1921 a Machelen-aan-de-Leie (Regno del Belgio), vicino a Gand, ha continuato a lavorare e vivere fino alla sua morte nel 2013 e dove ancora il suo museo presenta le sue opere ed organizza varie mostre e attività.