Archivi del giorno: 3 ottobre 2020

Solidarietà transfrontaliera

Alto è purtroppo il numero delle vittime dell’alluvione, con almeno nove morti. Sul Colle di Tenda sono stati recuperati in buone condizioni 21 su 22 dispersi (19 italiani e 2 tedeschi) rimasti bloccati a Vievola.

Le drammatiche immagini degli avvenimenti delle ultime ore, che hanno devastato alcune valli delle Alpi Marittime, oltre ad aver messo in pericolo e spezzato vite umane, hanno segnato il crollo di un collegamento strategico tra l’Italia e la Francia, che in provincia di Cuneo è denominata « la via per il mare » e rappresentava, in entrambi i sensi di marcia, una rotta commerciale e turistica di fondamentale importanza. Oggi non esiste più. La valle della Roya, spezzata dalla tempesta Alex, nonostante i mai celati limiti strutturali e di percorribilità, conditi dalle lungaggini giurassiche per il completamento del tunnel di Tenda, era la strada più breve per collegare Piemonte e Francia. Un passaggio commerciale, considerato il consistente numero di imprese italiane che ogni giorno lavorano con il Principato di Monaco e la Costa Azzurra, ma soprattutto turistico. Il blocco del turismo dalla Francia, già fortemente compromesso dalla crisi sanitaria, avrebbe dei risvolti drammatici per l’intero indotto commerciale cuneese e piemontese. D’altro canto, penalizzare i flussi d’impresa verso la vicina Francia, costringendo flotte di operai, artigiani e lavoratori a dirottarsi lungo l’asse autostradale Torino-Savona penalizzerebbe gravemente il traffico e le stesse imprese, per le quali il mercato francese diventerebbe improvvisamente non competitivo.

L’associazione, che da 35 anni tutela e favorisce gli scambi culturali tra Italia e Francia, rivolge un pensiero affettuoso alle famiglie che lamentano dei morti e feriti ed a tutti coloro che sono stati colpiti da questa catastrofe naturale, in particolare in Piemonte ed in Liguria. L’associazione chiede alle istituzioni un dialogo immediato e concreto per trovare la soluzione degna di un collegamento storico e strategico come quello della valle Roya. Infatti sono anni che l’Asse stradale Nizza-Cuneo è poco considerato a livello nazionale e che si aspetta che una tragedia come questa possa puntare i riflettori su una situazione di isolamento non più sostenibile. Cuneo è gemellato con la città di Nizza ma la situazione delle due parti della frontiera sono molto diverse. E’ importante che in questo momento le due città facciano sentire la propria voce a livello nazionale per creare immediatamente le condizioni per una veloce ricostruzione e l’attuazione di progetti coerenti, tra i quali il potenziamento della linea ferroviaria con corse frequenti e costanti tra Nizza e Cuneo, ed una riduzione importante del pedaggio autostradale che collega le due città via Savona.