Archivi del giorno: 31 marzo 2023

Auguri di Santa Pasqua

La signoria di Dio sul mondo si manifesta nella condivisione e nel servizio. Lo comprendono i soldati, ai piedi della croce, riconoscono in quell’umanità umiliata la pienezza della divinità. Il volto di Cristo è anche quello stravolto dei nostri malati in cerca di respiro e quello segnato dalla fatica di medici, infermieri, personale ausiliario, volontari, forze armate e dell’ordine, militari in missioni internazionali.

La nostra Pasqua sia vissuta come partecipazione al dolore del mondo, come contributo, nelle rinunce che ci sono chieste, al farsi carico di coloro che soffrono nella pandemia, nelle guerre, negli atti di terrorismo, nelle violazioni della vita e della dignità umana.

Buona Pasqua!

Ordine del S. Sepolcro di Gerusalemme

Si è svolta la visita della Commissione di Terra Santa del Gran Magistero dell’Ordine del Santo Sepolcro in Terra Santa, per verificare i progressi dei progetti finanziati dal Patriarcato Latino e per sapere quali progetti futuri devono essere considerati prioritari. Durante la visita i Cavalieri hanno avuto modo di incontrare S.B. Pierbattista Pizzaballa, Patriarca latino di Gerusalemme, ed il personale del Patriarcato responsabile dei vari progetti.

Chiesa e cattolici tra guerra e pace

Nel tempo in cui l’Europa affronta un grave conflitto bellico, in Università Cattolica a Milano i centri di ricerca “World History – Civiltà e culture nel mondo contemporaneo” e “Relazioni interculturali”, insieme alle Facoltà di Scienze linguistiche e letterature straniere e di Lettere e filosofia dell’Ateneo promuovono per oggi il convegno “Chiesa e cattolici tra guerra e pace”. Nella sala Negri da Oleggio in largo Gemelli 1 alle 9.30 e online, molti esperti si confronteranno sul tema con approfondimenti di tipo storico, teologico e pedagogico. Dopo i saluti di Antonella Sciarrone Alibrandi, sottosegretario del Dicastero per la cultura e l’educazione della Santa Sede, dei presidi di Scienze linguistiche Giovanni Gobber, e di Lettere e filosofia Andrea Canova, e di Giorgio Del Zanna del centro di ricerca World History, lo storico contemporaneo dell’Università Cattolica Agostino Giovagnoli introdurrà la prima sessione.

Capitale italiana della Cultura 2025

Oggi a Roma, si svolgerà la proclamazione della Capitale italiana della Cultura 2025. Sono dieci le città finaliste: Agrigento, Aosta, Assisi (PG), Asti, Bagnoregio (VT), Monte Sant’Angelo (FG), Orvieto (TN), Pescina (AQ), Roccasecca (FR) e Spoleto (PG). Il titolo di Capitale italiana della cultura è conferito per la durata di un anno. La prima città ad aggiudicarsi il riconoscimento fu Mantova (2016), poi Pistoia, Palermo e Parma nel 2020, prorogato anche nel 2021 a causa della pandemia. Nel 2022 Procida, nel 2023 Bergamo e Brescia.