Sicurezza alimentare

La regione del Medio Oriente e del Nord Africa sta attraversando una crisi sempre più profonda che riguarda la sicurezza alimentare causata da un’alta inflazione alimentare e dal crollo delle valute. Ne sono colpiti milioni di persone in tutta la regione, in particolare coloro che vivono in paesi soggetti a conflitti ed instabilità. I prezzi del cibo sono alle stelle e molti paesi nella regione stanno affrontando drammatici deficit di bilancio, alti livelli di debito pubblico, svalutazione monetaria e pericolosi livelli di inflazione. In cinque paesi della regione l’inflazione alimentare ha superato il 60% solo quest’anno, con il Libano e la Siria rispettivamente al 138% e al 105%. In Libano, Egitto, Siria e Iran, le valute si sono deprezzate tra il 45 e il 71 per cento solo negli ultimi 12 mesi. Il numero di persone che soffrono di insicurezza alimentare in tutta la regione è aumentato del 20% negli ultimi tre anni, raggiungendo oltre 41 milioni di persone, rispetto al 2019. Nel 2023, il WFP prevede di assistere quasi 35 milioni di persone in tutta la regione con assistenza alimentare e nutrizionale e di lavorare per aumentare la resilienza dei più vulnerabili di fronte agli shock regionali e globali.